Indicazioni igienico-sanitarie relative all'utilizzo di spazi all'aperto per i servizi di ristorazione

28-04-2021    Condividi   Invia   Stampa

Con il Decreto Legge n. 52 del 22 aprile 2021 e con la Circolare del 24 aprile 2021 sono state emesse misure di contenimento e di gestione dell’emergenza da COVID – 19 con prescrizioni stringenti sulle modalità di utilizzo degli spazi a disposizione della clientela, finalizzate al mantenimento del distanziamento interpersonale e altre misure di prevenzione rivolte agli esercizi di somministrazione di pasti e bevande, quali: ristoranti, trattorie, pizzerie, self-service, bar, pub, pasticcerie, gelaterie e rosticcerie (anche se collocati nell’ambito delle attività ricettive, all’interno di stabilimenti balneari e nei centri commerciali).

Si ricorda agli esercenti che nulla osta all'utilizzo di aree esterne alle sale di somministrazione per assicurare adeguati spazi a disposizione della clientela per il consumo e/o la somministrazione a patto che sia garantito il rispetto delle norme igienico sanitarie con particolare riferimento al Regolamento CE 852/2004. 

In particolare l'Operatore del Settore Alimentare è tenuto ad integrare il proprio piano di autocontrollo, con la descrizione delle misure di prevenzione attuate al fine di minimizzare il rischio di eventuali contaminazioni ambientali, aeree e/o telluriche, degli alimenti.

Inoltre l'ampliamento degli spazi di somministrazione, dovrà essere necessariamente compatibile con le potenzialità produttive della propria struttura e con le attrezzature, con particolare riguardo alla dimensione del locale cucina e delle misure gestionali che potranno essere messe in atto. Tali valutazioni dovranno essere chiaramente espresse e riportate nel piano di autocontrollo.

Per quanto riguarda gli adempimenti di competenza sanitaria non deve più deve essere presentata dall'Operatore del Settore Alimentare, un'integrazione alla SCIA. ai sensi dell'art. 6 del Reg. 852/2004/CE (ASL90)

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